Tutto è nato non per far sparire componenti elettronici, ma da personale profondamente motivato e preparato, per far rinascere tutto ciò che ha raggiunto la fine del proprio ciclo di vita.
Il nostro lavoro non consiste semplicemente nel ritirare un prodotto e frantumarlo, anzi, i nostri tecnici provengono dalle più grandi catene di produzione, con conoscenze profonde di tecnologie nelle telecomunicazioni, nell’informatica, nel settore audio. Gli impianti vengono prima testati, se è possibile ottenere un recupero, vengono ripristinati e reimmessi sui mercati “poveri” mondiali, ma non è finita. Anche da un prodotto non più recuperabile per intero, prima della scomposizione, i particolari vengono comunque testati e, se possibile, recuperati per essere riutilizzati come parti ricambio, quindi reimmessi nella vita media di prodotti obsoleti, ma comunque riutilizzabili. I nostri laboratori dispongono di microscopi elettronici, anche con microcamere a radiofrequenza per utilizzi su grandi impiantia distanza, di stazioni saldanti ad aria calda, multimetri, oscilloscopi e quanto necessario ad un vero centro “Hi Tech”. Non ultimo, quando non è più possibile ottenere un recupero, non ci limitiamo a smontare i componenti. In particolare disponiamo di uno dei più avanzati impianti per l’estrazione dei gas e polveri dai tubi catodici dei monitor o dei televisori. Dopo aver estratto il tubo catodico dalle carcasse, un nostro impianto a tenuta stagna perfora il vetro del tubo, mentre un grande impianto di aspirazione provvede a risucchiare le polveri ed i gas ed a immagazzinarli in filtri a carboni attivi. Dopo aver reso inerte il vetro , lo stesso viene triturato e confezionato in sacche, consegnate alle aziende di lavorazione del vetro, vengono riutilizzate per produrre vetri camera e accessori per l’edilizia o altro. Questa fase di distruzione dei tubi catodici può essere certificata in quanto il nostro impianto stagno dispone all’interno di telecamere che fissano il momento della perforazione degli stessi, le immagini, se richiesto, possono essere registrate su videocassetteVHS o su DVD per essere poi utilizzate come prova di avvenuta distruzione.
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